Sempre la stessa storia. Difficile ricordarsi un Salernitana-Vicenza in cui sia andato tutto liscio. Alla sconfitta maturata dai granata sul campo e alle polemiche che sono scaturite, c’è da aggiungere anche alcuni disagi registrati da chi si è recato venerdì sera allo stadio Arechi. Alle tensioni fra le tifoserie – la Digos di Salerno sta stringendo il cerchio per identificare i responsabili del tentativo di contatto con i supporters veneti – c’è da aggiungere il caos in cui è piombato il “principe degli stadi”. Segnalata, infatti, l’ormai consueta presenza di parcheggiatori abusivi nei piazzali di via Allende che costringono gli automobilisti a sborsare per due volte l’obolo per la sosta. Non solo. Disagi e proteste anche in Curva Sud: intorno alle 20, infatti, è stato bloccato l’accesso ai bambini sprovvisti di tagliando, unico settore dello stadio in cui non è prevista il ticket ridotto. Soltanto l’intervento della Digos agli ordini del vice-questore Luigi Amato e del responsabile della sicurezza Gianluigi Casaburi ha permesso di far rientrare le proteste e permettere ai tifosi di assistere al match senza ulteriori disagi. Che, però, si sono riproposti al fischio finale quando si è abbattuto un improvviso e violento acquazzone. I vialoni d’accesso all’impianto in pochi minuti si sono allagati, costringendo i “ritardatari” a dover affrontare delle vere e proprie peripezie per poter recuperare la propria vettura. Sempre la stessa storia…
SPORT
18 settembre 2016
Abusivi, tornelli e pioggia: è caos all’Arechi