Bisognava riscattare la brutta sconfitta in casa di domenica scorsa contro l’Udinese, bisognava dimostrare ai tifosi che questo Milan è vivo e lotta insieme ai suoi sostenitori: missione compiuta. Dopo 90 minuti molto appassionanti infatti, il Milan si è aggiudicato l’anticipo del turno infrasettimanale della 5a giornata di Serie A contro la Lazio. La componente davvero importante è stata tuttavia la prestazione della squadra rossonera che ha dato impressione sin dai primi minuti di avere la gara sotto controllo. La rete del vantaggio è stata siglata da Carlos Bacca al 39′ del primo tempo: tutto è nato da un erroraccio di Parolo che ha perso il pallone a centrocampo, Kucka ne ha approfittato servendo in verticale per Bacca che non si è fatto pregare due volte prima di infilare Strakosha. Tra i migliori nella squadra rossonera certamente Suso e Niang, entrambi molto vivaci e sempre presenti nella manovra offensiva rossonera. Al 73′ è arrivato il raddoppio del Milan con un gol proprio di Niang su calcio di rigore, causato da un fallo di mano davvero plateale di Radu. Il risultato di 2-0 per il Milan è apparso alla fine come il perfetto riflesso di quanto mostrato in campo dalle due squadre. Deludente la prova della Lazio che ha dimostrato di peccare di personalità. La squadra di Simone Inzaghi si è infatti presentata al Meazza con un atteggiamento piuttosto timoroso che ha finito per sfociare in una gara dai connotati prettamente difensivi, proprio la difesa tuttavia si è dimostrata ancora una volta il punto debole della Lazio.
Tabellino
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura (dal 37′ s.t. Honda); Suso (dal 23′ s.t. Locatelli), Bacca (dal 42′ s.t. Gomez), Niang.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos (dal 1′ s.t. Felipe Anderson), De Vrij, Radu; Basta, Parolo, Cataldi (dal 32′ s.t. Luis Alberto), Milinkovic, Lulic; Djordjevic (dal 1′ s.t. Keita), Immobile.
Marcatori: 37′ pt Bacca; 29′ st Niang (Rigore).
Ammoniti: Bastos (L), Cataldi (L), De Vrij (L), Radu (L), Calabria (M).