Promuovere lo sviluppo socio-culturale del Rione Sanità creando un’occasione di impegno creativo rivolta soprattutto ai giovani e ai minori “a rischio”. È l’obiettivo del “Laboratorio di artigianato, tradizioni e creatività”, progetto dell’associazione “Napoli inVita” sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese in collaborazione con “Delirio Creativo”, “Crescere Insieme Onlus” e “Miradois Onlus”. I laboratori si svolgeranno nella sede di “Crescere Insieme” in piazzetta San Vincenzo. «Il nostro sarà un laboratorio folk, cioè “popolare” – spiega Luigi Mingrone, presidente di “Napoli inVita” – siamo infatti convinti che la cultura, quella vera, nasce dal popolo e al popolo deve ritornare. Crediamo che solo partendo da queste basi riusciremo a raggiungere gli obiettivi più specifici che ci siamo prefissi: contribuire allo sviluppo socio-culturale del Rione Sanità offrendo ai giovani un’alternativa alla strada per ri-scoprire le tradizioni napoletane». Per i ragazzi in età scolare il laboratorio costituirà una forma di impegno “doposcuola”, mentre per i più grandi sarà occasione per imparare un lavoro. I partecipanti saranno seguiti – da ottobre a maggio – da 3 tutor per le attività artigianali e 3 per quelle teatrali. L’antica tradizione dei pastori in ceramica sarà insegnata da Mario Vitrone e dagli artigiani di “Crescere Insieme”. Per il laboratorio di produzioni editoriali gli utenti impareranno l’arte dell’editoria grazie a Francesca Liguori, architetto che con questa passione ha iniziato anni fa ad autoprodurre piccoli libri fino al suo ultimo progetto svolto per Riccardo Dalisi. Infine l’aspetto teatrale, che sarà a cura di Delirio Creativo, laboratorio diretto da Raffaele Bruno e scelto da Stefano Benni per i suoi seminari. Insieme a Bruno ci saranno Federica Palo (docente di regia, dizione e storia del teatro), Martina Coppeto (teatro-danza) e Silvia Romano (canto). Durante il percorso gli attori Alessandro Bolide, Cristina Donadio e Gigi Savoia terranno workshop per gli allievi. Non ultima la fototeca popolare: il progetto, diretto da Lucio Criscuolo, prevede la raccolta, catalogazione e digitalizzazione di foto di famiglia e personali. Alla presentazione è intervenuto Rosario Fiorenza, storico “papà” di “Crescere Insieme”, che qualche anno fa ricevette una donazione da Diego Armando Maradona.
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