Un cane triste che sta morendo, tra l’indifferenza della gente e le loro maldicenze. C’è un dobermann a Boscoreale che da giorni si aggira per la città, spaventando la gente solo per la sua taglia e la sua razza e non certo per la sua aggressività, visto che non sono stati segnalati al momenti episodi di aggressioni. A distanza di quasi una settimana dall’ultima segnalazione dei cittadini, quel cane sta morendo in periferia, lentamente, diffidando dagli uomini. E’ stato malmenato, probabilmente con degli oggetti contundenti tipo bastoni; zoppica vistosamente, è smagrito e non si avvicina neanche più per accettare il cibo e l’acqua che qualcuno gli ha portato, capendo quanto fosse innocuo. Il cane si sta lasciando morire, mentre al comune di Boscoreale si perdono tra le scartoffie di un’inutile burocrazia con la solita scusa. Venerdì scorso il dobermann è stato segnalato al Comune perché si aggirava tra le strade cittadine, ma l’intervento dalla locale Asl non è stato ancora effettuato, in quanto dagli uffici dell’Ente di Boscoreale non è stato trasmesso alcun documento con la richiesta di intervento. Il motivo è uno solo: gli interventi sul territorio, in questi casi, hanno un costo per il Comune e il sindaco Balzano o chi per esso hanno deciso che non bisogna intervenire per non aggravare ulteriormente il bilancio. Una storia assurda, che avrà un solo finale se non si interverrà presto: il cane morirà e per la burocrazia non ci saranno più problemi. Però sarebbe bello poter guardare in volto anche chi ha abbandonato quel cane.
CRONACA
13 ottobre 2016
Comune senza soldi, il cane muore tra l’indifferenza e rifiuta il cibo