Ossessionato dal lavoro, da quel calcio che definisce la “mia arte”, talmente coinvolto nel suo Watford da “dribblare” il pranzo per non perdere tempo. Walter Mazzarri si descrive cosi’ in un’intervista rilasciata all’Evening Standard, tabloid inglese che ha cercato di scoprire alcuni particolari della vita dell’allenatore italiano, alla prima esperienza in Premier League, dopo tanti anni in Italia “dalla quarta serie con l’Acireale alla Champions League con il Napoli”, sottolinea il giornale britannico che riferisce di un Mazzarri “fortemente orgoglioso e con un’incrollabile fiducia nelle sue capacita’”. Un’intervista che nasce dopo un appuntamento fissato subito dopo pranzo, pranzo che pero’ l’allenatore toscano ha saltato. “Se mangio perdo tempo – racconta -, mi hanno portato uno yogurt mentre lavoravo sul prossimo allenamento. Ho imparato a gestire la fame, mi rifaccio la sera ma prima penso solo al lavoro e torno a farlo anche dopo”. Una vera e propria ossessione. “Per staccare potrei guardare un film, ma alla fine la mia mente e’ sempre e solo sul calcio. WhatsApp e’ stato importante per me, perche’ anche se sono in bagno a lavare i denti, mi viene un’idea e mando un messaggio vocale al mio vice Frustalupi, gli dico di ricordarmi di parlare con questo o quel giocatore il giorno successivo, penso sempre alla mia squadra, a quello che devono fare i miei ragazzi”. Perche’ per Mazzarri “l’allenatore e’ come un artista e il calcio e’ la mia arte. Sono a disposizione dei miei giocatori 24 ore al giorno, posso parlare con loro individualmente o con tutto il gruppo, non solo di tattica ma anche di altri aspetti”.
SPORT
14 ottobre 2016
Le confessioni di Mazzarri: “Salto il pranzo e invio whatsapp dal bagno”