Sono le 3 in via Costantinopoli, dopo l’incrocio tra Port’Alba e piazza Bellini. Un gruppo di poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale della questura sta effettuando, come di con-sueto, i controlli in uno dei luoghi più a rischio della movida nel centro storico. Ad un tratto, mentre tutto sembra relativamente calmo, dall’incrocio con via San Pietro a Majella, dove c’è il conservatorio, spunta-no due giovani, un ragazzo e una ragazza, a bordo di un motorino. Come un fulmine il guidatore squarcia il cordone umano formato dai poliziotti e ne scaraventa a terra uno, ferendolo. Il risultato per chi è rimasto sul selciato è: “trauma cranico commotivo e contusioni multiple escoriate”. C’è scritto così nel referto dei medici del Loreto Mare in riferimento all’agente ferito nel cuore della movida. L’incidente di cui è rimasto vittima G.M., poliziotto di 34 anni in servizio l’altra notte a piazza Bellini, è avvenuto dopo che l’agente è stato investito da una coppia di centauri. dettaglio la dinamica dei fatti. Per evitare il controllo ad un posto di blocco una coppia di ragazzi a bordo di uno scooter (forse un Beverly), per non essere fermati hanno travolto un agente – in servizio all’Upg (Ufficio prevenzione generale) della questura di Napoli – riuscendo poi a dileguarsi, mentre un altro poliziotto per intimidirli ha esploso tre colpi di pistola in aria. Un gesto che, ovviamente, a nulla è servito e che non ha per nulla intimorito i due ragazzi, che sono spariti in sella al motorino verso via Costantinopoli. Tutto è accaduto nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 3, in piazza Bellini, durante uno dei controlli delle forze dell’ordine sulla movi-da del sabato sera che vede in quest’area una fiorente piazza di spaccio. Il poliziotto rimasto ferito, subito soccorso dai colleghi, è stato ricoverato all’ospedale Loreto Mare con una prognosi di 10 giorni.
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