L’incontro c’è stato. In gran segreto, sarebbe il caso di dire. Dato che i diretti interessati, i cittadini, sono stati tagliati fuori. E seduti al tavolo per decidere il destino dell’ospedale San Gennaro ieri c’erano solo il presidente della Regione Vincenzo De Luca e il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Elia Abbondante e il parroco della chiesa di Santa Maria della Sanità don Antonio Loffredo. A quel tavolo era stato invitato anche il presidente della Terza Municipalità Ivo Poggiani, ma coerentemente alle sue battaglie per la partecipazione dal basso, quest’ultimo ha declinato l’invito all’ultimo momento. E lo ha fatto attraverso una nota diffusa sulla sua pagina Facebook, in cui spiega le ragioni della mancata presenza all’incontro a Palazzo Santa Lucia. «L’assemblea del presidio permanente contro la chiusura del San Gennaro ha incontrato ieri i parroci e il presidente della Terza Municipalità, che erano stati invitati dal Governatore De Luca per parlare del futuro dell’ospedale – scrive Poggiani -. Ma abbiamo deciso tutti assieme che non avremmo incontrato il presidente della Regione. Chiederemo invece – annuncia il leader del Consiglio di Stella San Carlo – un incontro nei prossimi giorni con una delegazione più allargata con la presenza dei residenti che non era prevista nell’incontro di ieri. Non ci interessano incontri senza la presenza di cittadini e lavoratori. Nel frattempo continuerà il presidio permanente fuori al San Gennaro e rilanciamo per lunedì prossimo una manifestazione di popolo che attraversi le strade del quartiere per ribadire il secco “no” alla trasformazione del San Gennaro da ospedale a Polo riabilitativo».
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