La loro relazione era iniziata poco dopo che lui aveva perso sua moglie: lei gli faceva da badante, lui le dava una mano a “mantenersi”. Il 65enne Antonino Sessa, residente ad Ascea ma originario di Piano di Sorrento, ucciso in Romania a seguito di una lite con un uomo del posto per motivi legati alla ex compagna, sarebbe stato ubriaco al momento del battibecco che ha preceduto l’aggressione. La dinamica dell’assassinio è tuttora al vaglio delle forze dell’ordine locali, con l’autopsia effettuata mercoledì sul cadavere del malcapitato. La salma rinvenuta a Vama è ancora sotto sequestro. Nel frattempo la notizia ha destato grande scalpore nel Cilento, e soprattutto ad Ascea, dove il pensionato era molto conosciuto.
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