Un mega deposito per lo stoccaggio di sigarette di contrabbando e’ stato scoperto dalla Guardia di finanza di Napoli nel bolognese. Sequestrate circa 12 tonnellate delle piu’ note marche di “cheap white”, che invadono da qualche tempo le “bancarelle” di Napoli, per un valore di mercato stimabile in oltre 2,5 milioni di euro. Quattro napoletani sono stati arrestati. La particolarita’ dell’operazione va individuata nella circostanza che i contrabbandieri avevano “delocalizzato” la loro attivita’ illecita presso un magazzino situato nella zona industriale di Sala Bolognese, che avrebbe avuto la funzione di deposito di stoccaggio in cui fare confluire una grossa quantita’ di tabacchi di contrabbando, lontano dalla sempre piu’ monitorata zona partenopea. Una volta accumulata una grossa quantita’ di sigarette, la banda avrebbe certamente iniziato a smerciare i tabacchi, frazionandoli in carichi di piccole dimensioni, in modo tale da ridurre al minimo le eventuali perdite legate a potenziali sequestri delle forze dell’ordine. I militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli hanno tempestivamente bloccato sul nascere questa nuova rotta illecita che, oltre a comportare un danno per le casse erariali di oltre 2 milioni di euro, avrebbe alimentato in maniera notevole il gia’ florido mercato delle sigarette di contrabbando, che quotidianamente vede protagonisti i vicoli della citta’ di Napoli e della sua provincia. Le Fiamme gialle sono riuscite ad individuare il deposito nella zona industriale del Comune di Sala Bolognese, in provincia di Bologna. I finanzieri hanno sorpreso gli indagati mentre preparavano per la consegna l’ingente quantitativo di tabacchi di contrabbando.
CRONACA
4 novembre 2016
Napoli. Sequestrate 12 tonnellate di sigarette di contrabbando: 4 arresti