Un mese di vuoto, rabbia, amarezza e desiderio di giustizia. E’ il tempo trascorso dalla tragica notte in cui Mario Morelli perse la vita a San Severo, in provincia di Foggia, per mano di Felice Teo Salvatore, dopo aver tentato di difendere una ragazzina coetanea. Gli amici di una vita del 17enne di Eboli, da tempo residente in Puglia, si sono ritrovati ieri per commemorarlo nel trigesimo della sua scomparsa con una fiaccolata in suo onore.
Un’iniziativa fissata per le 20, ma partita con un po’ di ritardo a causa del maltempo che ha scombussolato i pieni dei giovani scesi in piazza per “salutare” ancora una volta il 17enne assassinato. Per l’occasione, gli amici hanno anche preparato delle magliette “a tema”: dinanzi spiccava la sua foto sorridente, sul retro una citazione dalla canzone “Sta passando novembre” di Eros Ramazzotti, ultima dedica speciale allo sfortunato adolescente: «Solo che non doveva andar così…Ora siamo tutti un po’ più soli qui…e con te se n’è andata una parte di noi…Mariolino vive!»