Dal sogno alla delusione. Crolla in casa la Juve Stabia, facendosi ribaltare da un coreaceo Lecce che vince 3-2 a Castellammare in rimonta dopo aver chiuso il primo tempo sotto di due reti. I salentini aggangiano le Vespe in vetta alla classifica al termine di un match straordinario. Vantaggio gialloblú con Kanoute già al 5′: il centrocampista appoggia in rete un delizioso assist di Sandomenico. Poco dopo Gomis si riscatta togliendo dai piedi dello scatenato Kanoute la palla del raddoppio che puntuale arriva al 38′: Izzillo dalla distanza segna un goal straordinario battendo per la seconda volta gli ospiti. Eppure, la partita che sembra conclusa, si riapre al quarto d’ora quando Pacilli accorcia le distanze su assist di Torromino. Potrebbe capitolare definitivamente la squadra giallorossa, ma l’ex Contessa salva su Sandomenico involato a rete. Arriva così il pareggio per la squadra di Padalino che indovina i cambi, con Tsonev che scarica conn potenza in rete un gran pallone in area di Doumbia. Il finale per la Juve Stabia è da film horror. Caturano mette in rete una respinta avventata di Russo su tiro-cross di Lepore e segna il 3-2 che chiude la partita e riempie gli occhi di lacrime agli stabiesi. La Juve Stabia resta in vetta ma per ora c’è anche il Lecce. Niente fuga, la strada in salita ora tocca agli scalatori.
SPORT
20 novembre 2016
JUVE STABIA-LECCE 2-3. Rimonta e aggancio salentino