“Come ampiamente prevedibile, oltre a fenomeni di ordinario opportunismo e di posizionamento correntizio, è venuta fuori, puntuale come il destino, una campagna di confusione e di aggressione mediatica costruita sul nulla. Perfino una mia espressione di stima e di ammirazione per la signora Agnese, e per la sua immagine di sobrietà, di eleganza e di umanità, è stata volgarmente strumentalizzata”.
Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dopo le reazioni sollevate dalle sue frasi sul dopo referendum. De Luca aveva dichiarato: “Agnese è meglio del marito, correggerà la sua esuberanza giovanile”.
“Ribadisco – aggiunge – la mia vicinanza umana a Matteo Renzi e il mio pieno sostegno in questo momento difficile. Un sostegno tanto più convinto, di fronte a decisioni assunte da lui e dal suo governo a sostegno della Campania. Ho detto, e riconfermo, che dobbiamo gratitudine a un premier che – come nessuno mai – ha avuto sensibilità per aiutarci ad affrontare le tante drammatiche emergenze del nostro territorio”.
politica
11 dicembre 2016
“Agnese Renzi meglio del marito”. Bufera su De Luca. Ira del governatore: “Strumentalizzazioni, sto con Matteo”