“In Campania sta per arrivare Babbo Natale De Luca peccato che i regali non siano per i cittadini campani, ma per la casta politica. Nella legge di Stabilità 2017 che domani approda in Consiglio regionale della Campania c’è l’articolo 5 che s’intitola: ‘Soppressione del vitalizio e disciplina del sistema previdenziale’ che in realtà non sopprime nulla e anzi introduce un nuovo vitalizio camuffato da sistema previdenziale”. Lo ha detto la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino, intervenendo alla trasmissione ‘Tagadà’ in onda su La7 . “E’ la reintroduzione mascherata dei vitalizi altro che lotta alla casta! – aggiunge – In questo articolo della legge di Stabilità i consiglieri regionali di questa legislatura e gli assessori, quindi coloro che neppure sono stati eletti da nessuno ma nominati da De Luca, prenderanno una pensione per essere stati in Consiglio regionale solo 4 anni, sei mesi e un giorno”. “La pensione scatterà a 65 anni nel caso di un unico mandato – sottolinea Ciarambino – ma a partire dal secondo mandato si potrà arrivare fino a 60 anni per percepirla. Ciò va assolutamente in contrasto con quello che accade con i normali cittadini che devono lavorare almeno 20 anni per percepire una pensione spesso da fame a 66 anni e 7 mesi”.
In serata la risposta alle polemiche di queste ore da parte del governatore su Radio Kiss Kiss Napoli: “I vitalizi in Campania non esistono, basterebbe informarsi. Ma la logica della falsificazione, del lanciare nel sistema di comunicazione una palla e’ diventata abitudine quotidiana”. “Siamo di fronte ad una campagna mediatica senza precedenti; non c’e’ il vitalizio, e’ una palla. E’ una cosa falsa. Nella riunione del Consiglio regionale di domani eliminiamo questo problema, per dimostrare che in Regione non si tollera l’ombra della casta. Siamo un esempio di rigore spartano”, ha incalzato, “domani proporro’ che si tolga di mezzo questo argomento. Il problema e’ che bisogna versare i contributi per i consiglieri, questo significherebbe parlare di cose concrete, ma in Italia non e’ cosi’. Noi non facciamo inciuci. Approveremo una legge che prevede risparmi”.
Controreplica del M5S: “De Luca accusa il M5S di dire palle sui nuovi privilegi per la casta, introdotti con un blitz nella legge di stabilità 2017. Ma poi si contraddice e annuncia che domani chiederà alla sua maggioranza di stralciarli. Allora significa che il problema denunciato dal M5S esiste eccome, a differenza di ciò che sostiene falsamente lo stesso presidente e la sua maggioranza. Altro che amministrazione spartana e trasparente! De Luca è stato colto dal Movimento 5 Stelle con le mani nel barattolo della marmellata”, è intervenuta di nuovo la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino rispondendo a stretto giro di posta alle parole di De Luca.