Nulla di nuovo sotto il sole, che pure ieri non splendeva. Tutto in poche ore, com’era ampiamente prevedibile. Una prevendita-lampo, intensa e frenetica, ed ecco “bruciata” in metà pomeriggio la scorta di 800 tagliandi riservata ai tifosi granata per il derby di sabato tra Avellino e Salernitana. Incassato il “no” della Questura irpina per l’ampliamento della capienza a 1200 posti del settore ospiti dello stadio Partenio Lombardi, sin dalla tarda mattina, ancor prima che le ricevitorie abilitate ricevessero l’ok per la stampa dei biglietti, gli 11 punti vendita del circuito Go2 tra il capoluogo e la provincia son stati presi d’assalto.
La corsa al ticket, tra lunghe code gestite a fatica e gli immancabili “problemi di linea”, ha costretto molti supporters a improvvisi spostamenti, specie dopo aver capito che a Salerno città sarebbe stato difficile assicurarsi l’ambito titolo d’ingresso per il match della Vigilia di Natale. C’è chi s’è fiondato a Nocera Inferiore, chi ad Eboli, chi s’è spinto in Cilento. I mugugni per il prezzo esorbitante imposto dall’Avellino (20 euro) hanno lasciato il posto alla “fame di derby” dei sostenitori del cavalluccio marino. Gli 800 tagliandi concessi sono andati a ruba.