Le Fiamme Gialle del nucleo polizia tributaria di Napoli hanno scoperto quattro diversi e attrezzati opifici abusivi dediti alla produzione di capi di abbigliamento contraffatti nonché un fornito laboratorio utilizzato per la fabbricazione di profumi falsificati. Contestualmente, sono stati sottoposti a sequestro cinque magazzini e depositi gestiti da napoletani e da cittadini extracomunitari, situati soprattutto nei quartieri centrali di Napoli, dove la merce era stata stoccata per la successiva vendita al dettaglio in strada in particolare in questo periodo natalizio. Il blitz si è svolto nei comuni di Giugliano in Campania, Melito, Terzigno, San Giuseppe Vesuviano e Melito di Napoli. L’azione di contrasto della Guardia di finanza si è sviluppata anche sul fronte dei flussi di importazione (sempre più frequenti dalla Cina e dalla Turchia), svelando innovative metodologie illecite per eludere i controlli alla frontiera, come il ricorso ad anonimi pacchi postali o l’acquisto di prodotti apparentemente “neutri” ma che invece nascondevano l’effettiva sussistenza dei marchi contraffatti. I prodotti contraffatti sequestrati sono stati donati a enti di beneficenza, come la Caritas Italiana di Nocera Inferiore
CRONACA
28 dicembre 2016
Scoperte le aziende del falso, maxi sequestro tra Napoli e Terzigno