A Napoli le pietre parlano. Ogni anfratto, ogni angolo, ogni facciata di palazzo reca in sé una storia nascosta. Per scoprirle bisogna scrostare i sedimenti del tempo, quelli di una città in cui i millenni passati convivono con l’oggi tra una via e l’altra, sia che passeggiamo nel centro storico, sia che ci perdiamo in una strada di periferia. “Misteri e segreti dei quartieri di Napoli” del giornalista e scrittore Marco Perillo (nella foto) racconta come farlo, attraverso 10 passeggiate narrative che attraverseranno tutta la città. Dal cuore di Neapolis fino al porto, da Montecalvario a Chiaia, da Posillipo a Fuorigrotta, il lettore sarà protagonista di una sorta di flânerie tra strade, vicoli, monumenti e piazze fatta di aneddoti, cenni storici, curiosità, aspetti misteriosi del luogo che si andrà esplorando. San Lorenzo, Giuditta la dannata e la colonna infame Il forno dell’agorà: qui l’origine della pizza? Vicaria, taverne, prostitute e femminielli all’Imbrecciata Il primo stadio degli azzurri. San Giuseppe, Santa Chiara e lo spettro della regina tormentata. Cappella Sansevero e l’arcano del sepolcro del principe. Mercato, teste innamorate e richiami templari a Sant’Eligio. Il palazzo dell’impiccato. Chiaia, Frankenstein, Casanova e le centauresse: benvenuti alla Riviera. «Vedi Napoli e poi muori», Conrad e la Villa Comunale.