NOCERA INFERIORE/SALERNO – L’inchiesta per la guerra fra bande di Nocera Inferiore va avanti: ieri sono stati notificati nuovi provvedimenti nei confronti di soggetti legati al gruppo D’Elia-Iannone e, contemporaneamente, la Procura è al lavoro su due nuove informative, relative agli spari avvenuti in città negli ultimi mesi del 2016 e allo spaccio di stupefacenti. Gli agenti della Squadra Mobile di Salerno, agli ordini del vice-questore Tommaso Niglio, e i poliziotti del commissariato nocerino guidati dal vice-questore aggiunto Giuseppina Sessa ieri hanno tratto in arresto Ciro De Rosa, 29 anni, e notificato l’obbligo di firma nei confronti di Massimiliano Caso, 37 anni. I due, secondo le indagini portate avanti negli ultimi mesi dal sostituto procuratore della Dda di Salerno, Vincenzo Senatore, sarebbero coinvolti in maniera più o meno diretta negli affari della malavita nocerina che ha portato allo scontro fra due gruppi che, senza alcun tipo di remora, si sono affrontati negli ultimi mesi con azioni violente ed eclatanti, non ultime una serie di sparatorie in strada.
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