Secondo i medici dell’ospedale Santobono di Napoli, dove è ricoverata da ieri, sta molto meglio la bambina di 10 anni ferita da un colpo di pistola ad un piede esploso in un raid compiuto nella zona del mercato della Duchesca, a Napoli. La piccola, originaria di Melito, nel Napoletano, era in giro con il padre. A parte il comprensibile grande spavento, le sue condizioni fisiche non hanno mai destato preoccupazione. Oggi sarà sottoposta ad una visita medica per decidere quando verrà dimessa. Nella spedizione di ieri sono rimasti feriti, oltre alla bambina colpita per errore, anche tre immigrati senegalesi. Erano le vittime del raid. Le indagini si concentrano sul pizzo per le bancarelle e sul rifiuto degli extracomunitari di pagare gli estorsori.
Sul caso parla anche il ministro della giustizia Andrea Orlando in visita al carcere minorile di Nisida: “Che Napoli sia una delle realtà in cui la criminalità organizzata ha peso abnorme è dato scientifico, non servono singoli episodi. Abbiamo già alle spalle mesi in cui si sono succedute vicende ancora più tragiche. Nasconderlo sarebbe sbagliato, come pensare che non c’è possibilità riscatto e che questo possa cancellare punti di forza di questa città. Rimuovere questo aspetto sarebbe un errore piuttosto si tratta insieme di discutere come affrontare emergenze sociali che ancora si manifestano frequentemente”.
CRONACA
5 gennaio 2017
Far west a Napoli, fuori pericolo la bimba ferita. Il ministro Orlando visita il carcere minorile: «Riscatto possibile»