“Affrontiamo una delle squadre migliori del campionato dal punto di vista offensivo, ma noi siamo ambiziosi e questa sfida ci insegnera’ moltissimo e ci fara’ capire a che punto siamo. Il nostro obiettivo e’ stare in partita fino al 95′”. Cosi’ il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo spiega con quale spirito la sua squadra affrontera’ la sfida con il Napoli. L’allenatore blucerchiato e’ consapevole che servira’ piu’ della solita attenzione. Il rischio e’ altissimo: “Se non scendiamo col piglio giusto ci fanno tre gol in dieci minuti e finisce dopo venti minuti”. Giampaolo e’ curioso anche di vedere se le feste hanno lasciato scorie. “Dal punto di vista medico e’ tutto a posto, a livello atletico lo capiremo domani sera”. La sfida tra Napoli e Sampdoria e’ ricca di intrecci, dalla presidenza alla panchina. Da una parte ci sono due produttori cinematografici e dall’altra due tecnici accomunati dall’esperienza a Empoli e da un modo di lavorare che li indica come maestri di calcio. “Non e’ una sfida Sarri-Giampaolo. E’ piu’ una sfida tra produttori cinematografici. Io e Sarri simili? Sarri e’ tra i migliori allenatori d’Europa, la sua squadra ha conoscenze importantissime. Ci si diverte a vedere giocare il Napoli, ha mille risorse”. Infine una battuta sul neo acquisto l’esterno polacco Bereszynski. “E’ un soldato affidabile e un grande lavoratore. Ho avuto poco tempo per vederlo, ma e’ un giocatore. Titolare? Serve tempo per capire come giocare sulla linea”. Spazio dunque a Pereira sulla destra per quella che potrebbe essere la sua ultima gara in blucerchiato con il giocatore vicino al ritorno in Portogallo.
SPORT
6 gennaio 2017
Samp, Giampaolo: “A Napoli in gara fino al 95”