Il primo e’ stato appena nominato miglior tecnico al mondo del 2016, l’altro ha vinto per il terzo mese consecutivo il premio di miglior manager della Premier League. La trasferta della capolista Chelsea sul campo del Leicester e’ stata preceduta da prestigiosi riconoscimenti per i rispettivi allenatori, due eccellenze italiane d’esportazione. Claudio Ranieri contro Antonio Conte. Una rivalita’ sportiva che tra qualche mese potrebbe sublimare in una staffetta tra vincitori, un passaggio di testimone tra chi ha vinto l’ultimo campionato, Ranieri, e chi corre per vincerlo quest’anno, Conte. Se quest’anno sono 28, a favore dei Blues, i punti che separano le due suqadre, solo 12 mesi fa erano 17 le lunghezze di vantaggio delle Foxes. A conferma sia della mediocre prima parte di stagione del Leicester che della rinascita del Chelsea, sconfitto nell’ultimo turno contro il Tottenham per la prima volta dopo 13 vittorie di fila. Una battuta d’arresto che comunque non ha pregiudicato il primato dei Blues, avanti cinque punti sulla piu’ immediata inseguitrice. Eppure Conte si aspetta un immediato riscatto. “Abbiamo iniziato il nuovo anno con una sconfitta ed e’ un vero peccato perche’ la partita contro il Tottenham era in equilibrio – le parole di Conte -. E’ importante ricominciare subito un nuovo ciclo di partite utili”. D’obbligo, non meno che sinceri, i complimenti a Ranieri, premiato in settimana dalla Fifa. “Claudio e’ un grande manager e un grande uomo. Sono orgoglioso di conoscerlo, capita anche di sentirci per telefono di tanto in tanto. Lo scorso anno ha svolto un grande lavoro, ma non solo lo scorso anno. Lo conosco da quando allenava in Italia prima, poi al Chelsea e al Valencia. Si e’ pienamente meritato questo premio”. Nonostante il rendimento dei campioni in carica, almeno in campionato, sia stato finora piu’ che deludente. “Ma non sono sorpreso – ha aggiunto Conte -. Il Leicester e’ un’ottima squadra con giocatori di qualita’, con grande talento e tecnica, un bel mix. Possono contare anche su un grande tecnico, ma questo e’ un campionato estremamente difficile. Basti pensare a cosa e’ successo al Chelsea l’anno scorso”. Domani Ranieri dovra’ fare a meno del suo giocatore di maggior talento Ryad Mahrez, impegnato in Coppa d’Africa: una ragione in piu’ per preoccuparsi del confronto con la capolista. “Il Chelsea contro il Tottenham ha perso la prima partita dopo una fantastica striscia positiva – il commento di Ranieri -. Mi aspetto molto da loro, penso che vorranno subito riscattarsi ma noi siamo pronti alla battaglia. Vorranno vincere ma anche noi vogliamo vincere. IL Chelsea non ha iniziato benissimo quest’anno, ma una volta che Conte ha capito la squadra e i giocatori, sono partiti, disputando una grande prima parte di stagione. Le assenze? Non fa mai piacere ma in gennaio tutte le squadre perdono molti giocatori”.
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13 gennaio 2017
La Premier “italiana”. Conte e Ranieri tra sorrisi e voglia di sgambetti