«Sono felice per il gol ed è un motivo di grande soddisfazione aver segnato due reti importanti in due gare difficili». Otto giorni da bomber quelli vissuti da Lorenzo Tonelli, il centrale-goleador del Napoli capace di segnare due gol in appena due partite disputate sotto al Vesuvio. Uno specialista soprattutto sulle palle inattive, ormai da anni abituato al gioco sarriano. «Quello che conta è aver contribuito alla vittoria ed aver conquistato punti in due partite non semplici. Io ho il “vizietto” del gol e l’abitudine di spingermi in avanti, ma il mio compito principale è quello di difendere. Sotto questo profilo oggi, dopo un secondo tempo giocato benissimo, abbiamo lasciato spazio al Pescara subendo il rigore nel finale – le parole del difensore sbarcato a Napoli a fine maggio per 10 milioni di euro -. Questo è un aspetto da migliorare e per il quale ci ha redarguiti anche Sarri. E’ un episodio che mi ha lasciato l’amarezza in bocca nonostante il successo netto».
Sul turnover e la capacità di Sarri di cambiare lo scacchiere in base agli avversari di turno: «Non ci sono gerarchie, ci aiutiamo tutti ed il mister sceglie sempre chi ritiene più in forma. Spero ancora di migliorare, perché ripeto, il mio compito è quello di non far segnare l’avversario e su questo voglio crescere, così come tutta la squadra. Siamo stati bravi a non disunirci, la partita era bloccata ma non abbiamo mai smesso di macinare il nostro gioco. Sappiamo che chiunque viene al San Paolo dà sempre il cento per cento e noi dobbiamo essere pronti e concentrati contro ogni squadra, proprio come è avvenuto oggi (ieri, ndr)».
E pensare che la favola di Tonelli a Napoli poteva rivelarsi un autentico bluff. Il calciatore, complice un infortunio al ginocchio, ha saltato interamente il ritiro di Dimaro, escluso addirittura dalla lista Champions. La prima gara in azzurro è arrivata soltanto nell’ultima gara del girone d’andata, un esordio magico visto il gol-vittoria rifilato alla Sampdoria. Di sicuro Tonelli adesso è tornato ed è pronto a dimostrare il suo talento all’intero capoluogo campano.