Sui migranti rischia di aprirsi l’ennesimo fronte delicato nel cuore della maggioranza di Piano di Sorrento. Già alle prese con il clamoroso diktat di fine anno rivolto espressamente al sindaco Vincenzo Iaccarino («Non abbiamo firmato cambiali in bianco, si rispettino gli indirizzi programmatici») tra il Pd e gli alleati resta alta la tensione. In particolare sono forti le divergenze tra il consigliere comunale democrat Antonio D’Aniello e il presidente del consiglio comunale Mario Russo, uno dei fedelissimi del primo cittadino. Premessa: non ci sono liti, diverbi o disfide. Ma solo l’ennesimo elemento sul tavolo che pronuncia ulteriormente il disagio del Pd nell’amministrazione Iaccarino.
Sinora sul caso dell’accoglienza resta in silenzio il sindaco di Piano di Sorrento che, così come i suoi altri colleghi, sa bene che l’argomento è scottante e non può essere affrontato con un semplice post sui social network come capitato invece per il freddo nelle scuole lamentato da alcuni genitori degli alunni. Fatto sta che già nei prossimi giorni il Pd di Piano di Sorrento – ormai pronto al nuovo tesseramento – intende uscire allo scoperto sul futuro degli accordi elettorali stipulati con Iaccarino. I consiglieri dem D’Aniello e Marialaura Gargiulo evidenzieranno quelle divergenze che rischiano di tramutarsi in fratture pericolose. Dal suo canto Russo è blindato tanto da essersi schierato, prima del Pd, contro l’accoglienza ai migranti. Un’uscita non smentita né da Iaccarino né dalla maggioranza. Ma che ha visto invece replicare a muso duro – ma indirettamente – D’Aniello che ha sposato la linea d’adozione del collega di Sorrento Francesco Mauro nel comunicato stampa contro l’assessore di Sorrento Massimo Coppola (a Napoli con Russo alla riunione in Prefettura).
politica
17 gennaio 2017
La querelle migranti rischia di aprire una crepa nella maggioranza di Piano di Sorrento