Non c’è soltanto il record della provincia di Napoli circa la raccolta differenziata. Un 80% sbandierato dall’amministrazione comunale con tanto orgoglio. Ci mancherebbe altro. Ma dietro le medaglie che il Comune ha deciso di appuntarsi sulla giacca c’è altro. C’è un problema che accomuna la piccola cittadina di sole 8mila anime all’ombra del Vesuvio ai comuni limitrofi, più grandi, alle prese con l’incubo degli sversamenti dei rifiuti lungo le arterie comunali. Un’emergenza che a Striano forse è combattuta meglio che in altri comuni, ma che tuttavia non è completamente risolta. Anzi. E per tenere maggiormente sotto controllo il problema degli sversamenti di rifiuti lungo i circa 8 chilometri quadrati di territorio comunale, l’amministrazione ha deciso di istituire un albo dove saranno raccolte tutte le strade a rischio di Striano.
Un elenco delle vie maggiormente interessate dall’abbandono e il rogo dei rifiuti.
Un modo per tenere sotto controllo tutte le arterie sensibili a questo tipo di fenomeni. L’abbandono dei sacchi di rifiuti lungo le arterie comunali è un problema troppo diffuso nei paesi dell’area Vesuviana, anche in quelli dove la raccolta differenziata tocca l’asticella dell’80%.
CRONACA
12 febbraio 2017
Guerra agli eco-criminali a Striano, nasce il registro per le strade a rischio