Il pm presso la Procura della Repubblica di Napoli, Raffaello Falcone, ha chiesto al gip l’archiviazione per Giuseppe Castaldo, il gioielliere che il 7 ottobre 2015 uccise con la sua calibro 9 legalmente detenuta due pregiudicati armati di pistola, poi rivelatasi caricata a salve, che gli avevano intimato di consegnare i cinquemila euro in contanti appena prelevati dalla filiale del Banco di NAPOLI a Ercolano. Alcune settimane dopo l’episodio, quattro persone furono catturate dai carabinieri perche’ accusate, a vario titolo, di concorso in rapina. Oggi il pm Falcone ha ritenuto legittimo l’uso dell’arma fatto da Castaldo, per il quale era stato aperto un procedimento per omicidio colposo per eccesso di legittima difesa. Una delle parti offese ha pero’ presentato opposizione al gip circa la richiesta di archiviazione. Adesso gli atti dovranno essere trasmessi al gip che dovra’ fissare una udienza in camera di consiglio nell’ambito della quale si dovra’ valutare se e’ ammissibile l’opposizione presentata. In caso confermativo, all’esito dell’udienza, il gip potra’ pronunciare ordinanza di archiviazione o indicare al pm ulteriori indagini da svolgere o ordinargli di formulare l’imputazione coatta per il gioielliere
CRONACA
23 febbraio 2017
Ercolano: reagi’ alla rapina uccidendo due banditi, chiesta archiviazione per gioielliere