“In attesa delle determinazioni che vorranno adottare i magistrati inquirenti, non posso che confidare in un rapido chiarimento della vicenda; e cio’ nella serenita’ di aver avuto sempre un comportamento corretto e di non avere intrattenuto rapporti economici, di qualsiasi natura, diretto ovvero indiretti, con il gruppo Romeo o con Italo Bocchino”. Cosi’ in una nota l’ex governatore della Campania, Stefano Caldoro, in merito all’inchiesta Consip. “Nel corso della giornata ho ricevuto moltissime richieste di informazioni da parte degli organi di stampa in ordine al mio asserito coinvolgimento nel procedimento penale a carico del dottor Alfredo Romeo. A tal proposito, preciso che, nutrendo io la piu’ totale fiducia nell’Autorita’ Giudiziaria, gia’ alcune settimane fa, quando furono pubblicate delle notizie di stampa relative alle intercettazioni che avrebbero riguardato anche me, ho chiesto al mio difensore di fiducia, Professore Avvocato Alfonso Furgiuele, di prendere immediatamente contatto con i Magistrati delegati alle indagini per dichiarare la mia totale disponibilita’ a collaborare per l’accertamento dei fatti ed a riferire, in qualsiasi momento, tutto quanto a mia conoscenza”, conclude Caldoro.
CRONACA
1 marzo 2017
Consip: Caldoro, nessun rapporto economico con gruppo Romeo