Strade pulite e cittadini coscienziosi stanno cambiando il volto di un pezzo della city. L’iniziativa “Municipalità Quarta Pulita” ritorna, nella notte tra il 3 e il 4 marzo, con la pulizia straordinaria tra via Pietro Colletta, Castel Capuano e le zone limitrofe che saranno sottoposte ad interventi di spazzamento e lavaggio meccanizzato della sede stradale e delle attrezzature urbane. Alla fine di ogni intervento, la Municipalità ha concordato con l’Asl Napoli 1 Centro l’esecuzione di un’attenta derattizzazione e disinfestazione. L’intervento, organizzato e promosso dalla IV Municipalità, sarà eseguito di concerto con l’assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli, Asìa Napoli e polizia locale, che invitano i cittadini a collaborare con le istituzioni per la riuscita degli interventi che prevedono divieti di sosta per i veicoli delle aree interessate, pena la rimozione con carri gru. «L’iniziativa è partita lo scorso ottobre e proseguirà fino al 2018 tutti i venerdì notte dalle 22 alle 6 del mattino, secondo un calendario che coprirà la totalità del territorio – spiegano Giampiero Perrella e Armando Simeone, rispettivamente presidente e assessore all’Ambiente della Municipalità – una pulizia approfondita di questo tipo non veniva realizzata da anni in maniera programmatica e il successo che sta riscuotendo è anche dovuto al coinvolgimento di tanti cittadini che stanno dimostrando collaborazione e senso civico, rispettando i divieti di sosta e i limiti imposti nel corso degli interventi di pulizia».
Di parere discordante con l’iniziativa è Armando Coppola, ex presidente della IV Municipalità e referente dell’associazione Napoli in Sinergia: «Non è assolutamente vero che sia stata messa in campo ora per la prima volta, dal momento che ogni anno si programmavano, di concerto con Asìa, Asl e polizia municipale interventi di pulizia delle strade con spazzamento meccanico e interventi di derattizzazione. Chi governa ora la Municipalità conosce bene i fatti». E ancora: «anche l’eventuale rimozione con carro gru delle auto in sosta è una bufala. Sappiamo tutti che il Comune di Napoli ha a disposizione solo un carro attrezzi e non può garantire la rimozione delle auto dei cittadini inadempienti. Sono vittima di attacchi strumentali che, se non cesseranno – conclude Coppola – mi vedrò costretto, mio malgrado, a rivolgermi alla Procura della Repubblica».