Nemmeno il tempo di partire con la bonifica nella scuola di Postiglione che spunta un’altra discarica. Questa volta lo scempio ambientale è stato scoperto a Villa Gabola, quello che dovrebbe rappresentare il polmone verde della città e in procinto di riaprire i battenti dopo un intervento energico dell’amministrazione.
Mentre l’Am Tecnology ha avviato la bonifica nella scuola elementare, precisamente nell’ala chiusa ormai da qualche anno, il Comune si ritrova a fronteggiare un’altra emergenza ambientale. La scoperta è stata fatta proprio dall’assessore Francesco Balestrieri durante un sopralluogo a Villa Gabola, parco che da qui a breve doveva essere riaperto proprio dopo l’opera di pulizia. E invece ci sarà ancora da lavorare. Una discarica che risale a qualche anno e ritrovata alle spalle dell’edificio che sovrasta il parco del rione San Marco. Una zona non accessibile e nascosta da occhi indiscreti, l’ideale per abbandonare rifiuti pericolosi. C’è di tutto in quella porzione di terreno, perfino materiale edile e bituminoso. Materiali che non sarebbero finiti li per caso. «L’amministrazione ora si ritrova a fronteggiare una nuova emergenza – spiega l’assessore all’ambiente Francesco Balestrieri – Ora saremo costretti a fare una bonifica, gli uffici sono al lavoro per una gara che contenga i costi e assicuri la bonifica di villa Gabola. Di certo non possiamo permettere ai bambini di giocare in un parco dove c’è materiale pericoloso, anche se distante dalla zona del parco giochi».
Nelle prossime settimane è prevista una sorta di inaugurazione per il parco ripulito.