Fino al 6 marzo Milano ospiterà l’edizione 2017 del congresso gastronomico Identità Golose. E il pizzaiolo Ciro Salvo parteciperà come relatore nella sezione dedicata a Identità di Pizza con un intervento, “Margherita e Marinara, il valore della semplicità” che rappresenta la sintesi e al tempo stesso il punto di partenza del suo lavoro. In un periodo in cui la tendenza privilegia ingredienti e combinazioni talvolta eclettiche, Ciro Salvo ha scelto di porre l’attenzione alle espressioni più semplici e tradizionali della pizza. Perché il piatto italiano più copiato e mangiato del mondo per il pizzaiolo napoletano patron di 50Kalò richiede ricerca e studio continui. Per le farine, che Ciro mescola alla ricerca della sua personale “combinazione perfetta”, per la giusta quantità di acqua, in grado di rendere il suo impasto altamente idratato, e per la scelta degli ingredienti di ogni pizza. Olio, pomodoro, aglio, fiordilatte sono selezionati in base al gusto e alla capacità di fondersi per conferire ad ogni piazza equilibrio al palato.
Ciro Salvo ha lavorato come docente presso le Scuole dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (Napoli) e del Gambero Rosso (Roma). Molti i riconoscimenti della critica: Premio Speciale Maestri dell’Impasto della Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016; Tre 3 Spicchi nella Guida Gambero Rosso 2017; menzione nella Guida Michelin 2017. Identità Golose lo ha inserito tra i cento top del libro “100 x 10” dedicato ai 100 chef che hanno cambiato la cucina italiana. A febbraio scorso ha inaugurato a Napoli 50 panino, un’hamburgeria in cui la sua sperimentazione si focalizza sul pane, che diventa protagonista accanto a ingredienti di alta qualità.