Trecento dosi di cocaina sono state sequestrate questa notte a Torre Annunziata. A finire nei guai Ino Aniello, 20enne di Torre e componente della nota famiglia dei Tittoni. Il ragazzo è statao arrestato dai poliziotti del commissariato di Torre (agli ordini del dirigente Vincenzo Gioia) che lo hanno beccatto nell’atrio del portone della sua abitazione mentre spacciava le dosi. Un mini market smantellato dopo l’attenta attività investigativa che da giorni aveva permesso di accendere i riflettori sul quartier generale del sodalizio criminale. Il 20enne aveva nascosto le dosi all’interno di una scatola che all’occorenza apriva per cedere la merce agli acquirenti. Una piazza di spaccio che per la seconda volta finisce nel mirino delle forze dell’ordine: un mese fa nello stesso portone avevano fatto irruzione anche i carabinieri della stazione di Torre stringendo le manette ai polsi ad altri tre elementi di spicco della famiglia dei Tittoni. La piazza di spaccio era a pochi passi dal bunker del baby boss Gaetano Maresca, il figlio di Giuseppe alias o saccaro, e nelle settimane scorse era stata oggetto di atti intimidatori. Per due volte, infatti, ignoti avevano espoloso colpi di arma da fuoco contro il portone di ingresso.
CRONACA
9 marzo 2017
Torre Annunziata, stangata ai Tittoni: sequestrate trecento dosi di cocaina