Ercolano. Un sopralluogo della terza Commissione speciale della Regione Campania (terra dei fuochi, bonifiche, ecomafie) si e’ svolto, questa mattina, nel sito di Cava Fiengo ad Ercolano. L’area, ricadente nel Parco Nazionale del Vesuvio, fu sequestrata il 26 luglio 2016 su disposizione della magistratura a seguito del rinvenimento di circa 400.000 metri cubi di rifiuti speciali, pericolosi e non, in parte anche combusti.
Oggi associazioni e comunita’ parrocchiali hanno consegnato alla Commissione regionale e agli amministratori del Comune una nota nella quale si chiede di ”attivare tutte le azioni possibili al fine di vigilare sulle discariche abusive gia’ note alle forze dell’ordine e alla magistratura” ma anche di ”indagare su altre aree usate come discariche abusive di rifiuti tossici e nocivi, in quanto emerge un fondato sospetto che sussista un nesso causale tra l’elevato inquinamento ambientale dell’area e l’incidenza di malattie tumorali riscontrate negli ultimi anni nel nostro territorio”.
Nella nota si chiede di ”avviare necessarie e urgenti attivita’ di bonifica dei siti gia’ individuati e caratterizzati” e di ”attivare un controllo efficace sulle proprieta’ delle aree da bonificare”.