Torre del Greco. Si presentarono a metà gennaio a palazzo Baronale per acquisire una serie di documenti e incartamenti relativi agli eventi organizzati dall’amministrazione comunale targata Ciro Borriello in occasione delle festività natalizie del 2015.
A due mesi dal blitz in Comune, emergono i primi retroscena sull’inchiesta aperta dalla Corte dei Conti di Napoli sulla disinvolta gestione dei soldi pubblici da parte del sindaco Ciro Borriello e della sua squadra di governo cittadino.
A innescare le indagini della Corte dei Conti è stata una relazione inviata dall’ex segretario generale Anna Lecora a metà novembre 2016, qualche giorno prima di lasciare il Comune per volare alla corte del governatore Vincenzo De Luca.
Rispondendo a una specifica nota del dottore Marco Catalano – allertato dalle denunce presentate dall’opposizione di palazzo Baronale a gennaio del 2016 – l’ex funzionaria del municipio sottoscrisse tre paginette in cui rilevò una serie di anomalie destinate a pesare come un macigno sul futuro economico degli esponenti della coalizione di centrodestra uscita vincitrice dalle elezioni del 2014.
twitter: @a_dortucci
+++ leggi l’articolo completo OGGI in edicola su Metropolis Quotidiano +++