Tutta colpa di un interruttore per accendere l’impianto di irrigazione che ha innescato una violenta lite tra famiglie di imprenditori. Una ruggine non certo nuova tra fratelli che, residenti a pochi metri l’uno dall’altro, hanno investito nella stessa attività commerciale. Sabato sera qualcosa ha fatto scattare l’ira tra i parenti già in rotta di collisione. A innescare la miccia, che è poi degenerata in una mega rissa più tardi, un interruttore posizionato all’ingresso della proprietà che da’ accesso alle attività dei parenti imprenditori. Alle 19 di sera l’impianto di irrigazione è partito e sono cominciate le prime aggressioni. I due fratelli si sono affrontati prima verbalmente poi con spintoni. Ad avere la peggio uno dei due che, oltre a incassare le botte dal fratello ha dovuto schivare anche i colpi inflitti dalla moglie di quest’ultimo. Insomma si è passati da uno contro uno a due contro uno. Poco distante il figlio dell’aggredito ha provato a salvare il padre dagli zii violenti.
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