La Pasqua delle polemiche e il più burrascoso Giovedì Santo. Guardia alta e Arbostella blindata per la serata omosessuale divenuta un vero e proprio caso per via della locandina attraverso cui è stata pubblicizzata. La famigerata “ultima cena in salsa gay”, il montaggio utilizzato per richiamare l’attenzione sull’evento di ieri sera al bar Verdi, è riuscita nel suo intento scatenando contemporaneamente un putiferio che ha coinvolto tutti, dalla componente civile a quella religiosa, fino alla politica tra accuse, veleni e divisioni. Un terremoto che, inevitabilmente, ha spinto le forze dell’ordine a prendere le dovute precauzioni, monitorando costantemente il termometro della tensione presso il locale in cui la cena si è svolta, ironia della sorte quasi in concomitanza con la tradizionale cerimonia della lavanda dei piedi nelle chiese.
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