Un centro massaggi di Giugliano in Campania nascondeva un attivita’ di prostituzione, i cui clienti erano attirati con annunci che offrivano “eleganza e privacy”. L’attivita’ illecita, scoperta dai carabinieri dell’aliquota operativa di Giugliano in localita’ Lago Patria, era gestita da un 50enne napoletano e da una 42enne di origini salvadoregne, arrestati in flagranza per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. La struttura era dotata di diverse camere in cui si prostituivano donne di origini dominicane tra i 28 e i 35 anni. I clienti venivano attirati mediante inserzioni telefoniche e su siti internet: durante la perquisizione e’ stato trovato un telefono cellulare su cui i due sfruttatori ricevevano le telefonate dei clienti con i quali concordavano appuntamenti e compensi.
CRONACA
17 aprile 2017
Prostituzione in centro massaggi, due arresti