Con l’arringa dell’avvocato Donato Laino, che difende Francesco Schettino insieme al collega Saverio Senese, si è conclusa da circa un’ora l’udienza in Cassazione per il processo all’ex comandante della nave da crociera ‘Concordia’ della Costa accusato del naufragio che il 13 gennaio del 2012 provocò 32 vittime tra passeggeri e personale di bordo. Il presidente della Quarta sezione penale, Vincenzo Romis, ha aggiornato la prossima udienza a venerdì 12 maggio quando prenderà la parola Senese e poi i giudici si chiuderanno in camera di consiglio per emettere il verdetto che dovrà decidere se convalidare o meno la condanna a 16 anni di reclusione e un mese di arresto inflitta a Schettino in primo e secondo grado, e se accogliere il ricorso del Pg della Corte di Appello di Firenze che ha chiesto una pena più severa con la contestazione dell’aggravante della colpa cosciente per le accuse di omicidio colposo, una tesi sposata dal Pg della Cassazione Francesco Salzano.
CRONACA
20 aprile 2017
Schettino, salta la sentenza: il Pg chiede di tornare in Appello, rinvio al 12 maggio