Un altro passo importante verso la costruzione di un liceo scientifico nel cuore di Terzigno. Un atto formale è stato firmato nei giorni scorsi dai componenti dell’esecutivo Ranieri nel corso dell’ultima riunione di giunta. C’è il via libera del Comune alla costruzione del liceo scientifico nell’ex area Contaldi, uno spiazzale di 12 mila metri quadrati dove sorgerà un istituto superiore all’avanguardia.
Il progetto è nelle mani della Città Metropolitana che dovrà occuparsi della costruzione della struttura che libererà finalmente gli studenti di Terzigno dalla struttura – privata – in cui da anni sono costretti a studiare. Una struttura che nel corso degli ultimi anni è stata al centro di polemiche e proteste. Le stesse che hanno convinto l’amministrazione comunale targata Ranieri a provare a investire per la realizzazione di un nuovo liceo scientifico. L’atto di indirizzo approvato alcuni giorni fa dagli assessori a sostegno del primo cittadino sarà consegnato nelle mani dei funzionari della Città Metropolitana nei prossimi giorni, a cui poi farà seguito anche la delibera di consiglio comunale quando il caso verrà affrontato dai componenti dell’assise. Si tratta di un atto fondamentale per la futura realizzazione dell’impianto che sarà all’avanguardia e ospiterà tutti gli studenti della scuola di secondo grado già presente sul territorio. L’approvazione della delibera, che in sostanza conferma la disponibilità dell’amministrazione comunale a mettere a disposizione della Città Metropolitana di Napoli a titolo gratuito l’area ex Contaldi di via Galieleo Galiei, è arrivata dopo una relazione firmata dal sindaco Francesco Ranieri e dall’assessore all’istruzione Genny Falciano. Una relazione nella quale venivano descritti tutti i passaggi tecnici per la concessione in comodato all’ex Provincia che dovrà realizzare i lavori necessari per la costruzione della scuola.
La delibera di giunta del Comune di Terzigno è arrivata a oltre 6 mesi dal consiglio comunale monotematico di fine dicembre nella quale furono invitati gli studenti e gli insegnanti del liceo Diaz. Fu proprio in quella sede che l’amministrazione svelò le proprie intenzioni di costruire un nuovo liceo scientifico, un’idea nata alla luce delle numerose lamentele di alunni e professori, stanchi di studiare e insegnare in una struttura non più all’altezza.