Stravaganza ed innovazione, ecco il primo pensiero che viene in mente durante l’accensione dell’A5 Led di Alcatel, un dispositivo che racchiude nel nome, o meglio nella back cover, la sua peculiarità.
Difatti il retro integra tante luci LED che vanno ad illuminarsi con una sequenza preimpostata o personalizzata a nostro piacimento, il tutto gestito dall’app di sistema “light show”. Letteralmente è un vero e proprio gioco di luci che parte durante la ricezione di una semplice notifica/chiamata/ o nella riproduzione di contenuti multimediali.
Esteticamente il terminale si presenta con un design abbastanza anonimo e che sa di già visto. È squadrato nella forma e con la plastica che la fa da padrona come materiale. Le fattezze sono quelle di un mattoncino (146×72,1×7,7mm), con un peso non trascurabile (168 g), dovuto agli inserti elettronici nel retro.
Frontalmente abbiamo un display da 5,2” HD, dai colori ben tarati e naturali, l’angolo di visione è ampio e la luminosità risulta abbastanza elevata da consentire la leggibilità anche sotto la luce diretta del sole. Al di sotto dello schermo ci sono 3 tasti fisici a sfioramento, mal retroilluminati e non personalizzabili.
Lungo il bordo laterale, a destra, c’è il bilanciere del volume e il tasto power, in alto, il jack per le cuffie da 3,5mm e il microfono ambientale, in basso, il connettore microUSB per la ricarica e lo speaker di sistema mono.
La back cover è removibile e ci permette di accedere agli slot per le due SIM in formato nano e a quello della microSD per espandere la memoria di sistema da 16 GB. Nella dotazione è presenta anche una back-cover alternativa a quella a led, che riduce lo spessore di 10 mm e il peso del terminale.
Per quanto riguarda la dotazione hardware, questo device non brilla per potenza bruta, difatti on board c’è un chip Mediatek MT6753, octa-core a 1.5GHz, GPU Mali T720 MP3, e soli 2GB di memoria RAM. Se la fluidità globale risulta buona, ciò è dovuto soprattutto alla buona ottimizzazione da parte del produttore. Come abbiamo verificato, durante il nostro test, nel multitasking si avverte qualche rallentamento quando si gestiscono app più pesanti, mentre nei giochi la qualità delle texture è nella media e non si ha alcun calo di framerate. Da segnalare qualche lieve aumento delle temperature durante l’uso intenso di giochi.
Android è nella versione Marshmallow 6.0 e, almeno per il momento, non si parla di un futuro update a Nougat 7.0. La personalizzazione del produttore è orientata maggiormente alla veste grafica, questo ha permesso di avere un sistema sempre veloce, senza alcun lag. Nell’interfaccia utente è presente un gestore temi, che possono essere gratuiti e a pagamento. Con l’app “ColorCatcher” è possibile catturare i colori dell’ambiente circostante, via camera posteriore, e creare un tema personale.
La batteria è da 2800 mAh non estraibile. Se vi state chiedendo quanto i led posteriori incidano sui consumi, la risposta sta in una giornata piena coperta senza patemi pur facendone uno smodato utilizzo social, cosa resa possibile grazie ad una dotazione hardware poco energivora e ad un affinamento software magistrale.
Il comparto multimediale vede la presenza per la camera posteriore un modulo da soli 13 megapixel con apertura f/2.0 e singolo flash, la frontale invece è da 5 megapixel. Con una buona luce, quindi di giorno, si riescono ad avere buone foto, soprattutto mediante l’uso della modalità HDR; in condizioni di luce scarsa, il rumore digitale risulta tanto accentuato da rovinare gli scatti, nonostante la presenza del flash. I video si possono registrare con la risoluzione massima FHD a 30 fps e offrono un buon livello di dettaglio.
Lato connettività il terminale è un dual sim dual standby con supporto alle reti LTE CAT4. L’audio durante le telefonate è veramente ottimo, senza alcuna distorsione. Il Wi-Fi è di tipo b/g/n, Bluetooth 4.2. Il GPS fa il suo dovere, assente il chip NFC, c’è la radio FM.
Con un prezzo di listino di 209 euro, l’Alcatel A5 Led si trova on line intorno ai 180 euro, un prezzo in linea con le quotazioni dei medio-gamma in vendita in questa seconda metà del 2017.