A San Francisco nel corso di un evento per la stampa il CEO di Google, Sundar Pichai, ha presentato le novità di Big G: oltre al nuovo smartphone, Pixel 2, anche device intelligenti, come Google Home Mini e Max, e Pixelbook, pc portatile estremamente compatto e leggero.
In apertura dal palco è stato rivolto un pensiero alle vittime di Las Vegas e alle popolazioni colpite dagli uragani. “Molte persone e molte famiglie stanno soffrendo, abbiamo osservato questi avvenimenti, stiamo facendo la nostra parte”, ha detto Pichai.
Pichai ha poi spiegato come l’intelligenza artificiale e il machine learning sta migliorando i servizi come Google Translate e ha annunciato che il nuovo servizio di riconoscimento vocale “Voice Match” arriverà presto in altri 5 Paesi entro la fine dell’anno. “Voice Match consente di riconoscere chi parla, distinguendolo dagli altri utenti, e di rispondere alle sua domande in base alla sua agenda telefonica e al profilo. Oltre un decennio di ricerca ci ha dato il miglior sistema di riconoscimento vocale oggi disponibile, con oltre 50 milioni di voice samples”.
Protagonista della serata è stato il Pixel 2, che sarà disponibile in due versioni: quella più piccola da 5 pollici e più grande ‘XL’ da 6 pollici. I dispositivi hanno a bordo il sistema operativo Android 8.0 Oreo, uno schermo OLED da 18:9, un display sempre attivo che permette di vedere le notifiche senza bisogno di toccare il pulsante di accensione. Il lettore di impronte è sul retro e non hanno il jack audio. Fotocamera da 12 MPX, F1.8 con stabilizzatore ottico e nuovo processore di immagini. Sono resistenti alla polvere e all’acqua secondo lo standard IP67. Solo la versione XL sarà disponibile in Italia, a 989,00 euro, nei colori bianco e nero, nel Google Store e in partnership esclusiva con 3 entro fine anno. Questa la scheda tecnica:
- Schermo: 5” full HD per Pixel 2 / 6” 18:9 QHD+ (1.440 x 2.880 pixel) P-OLED per Pixel 2 XL entrambi con Gorilla Glass 5
- CPU: Qualcomm Snapdragon 835 con GPU Adreno 540
- RAM: 4 GB LPDDR4X SDRAM
- Memoria interna: 64 / 128 GB, UFS 2.1
- Fotocamera posteriore: singola fotocamera da 12 megapixel, f/1.8, con OIS, sensore da 1/2,6” pixel grandi 1,4 μm
- Fotocamera frontale: 8 megapixel f/2.4 fuoco fisso
- Connettività: nano SIM, LTE, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0 LE, GPS, NFC, USB Type-C
- Dimensioni: 145,3 x 69,3 x 7,8-8,2 mm per Pixel 2 / 157 x 76,2 x 7,6 mm per Pixel 2 XL
- Batteria: 3.520 mAh (Pixel 2 XL)
Spazio poi al Google Pixelbook, il pc portatile con 10 mm di spessore e solo 1 Kg di peso. A bordo ha Chrome OS e Google Assistant, oltre a tutte le app di Big G. Ha un display di 12.3 pollici, risoluzione Quad HD per 235 ppi di densità. Promette fino a 10 ore di utilizzo e ricarica rapida per 2 ore di utilizzo con soli 15 minuti di carica. Il laptop ha una nuova tastiera e processori Core i5 e i7, fino a 16 GB di RAM e 512 GB di SSD. Ha anche un pennino, Pixelbook Pen, è possibile catturare screenshot e chiedere la traduzione di un dato vocabolo sottolineando o riquadrando porzioni di schermo. Il pc costa 999 dollari, il pennino 99 dollari.
Tra le novità di prodotto Google Home Mini, versione più piccola dello speaker da salotto di Big G. Si può controllare con la voce o con un tocco. Si interfaccia con oltre 1000 dispositivi legati alla ‘smart home’, anche con termostato intelligente Nest. Disponibile in tre colori (rosso, bianco e nero), al prezzo di 49 dollari. Ovviamente negli Stati Uniti, l’Italia al momento non è prevista tra i paesi di lancio.
Disponibile da dicembre a 399 dollari in due colori (bianco e grigio) Google Home Max con il sistema Smart Sound che utilizza il machine learning ed adatta l’audio all’ambiente. Supporta tanti contenuti tra cui YouTubeMusic, Spotify e TunIn Radio.
Durante l’evento spazio anche per Family Link, il programma per collegare il dispositivo dei figli a quello dei genitori per capire su quale app passa il tempo, gestire i download e lo spegnimento.
A San Francisco sono stati presentati anche i nuovi Pixel Buds, auricolari bluetooth ottimizzati per l’uso con il Google Assistant e i Pixel 2; la fotocamera “hands-free” Google Clips che ha capacità di apprendimento-macchina e può ‘suggerire’ scatti da prendere in un determinato ambiente; e i nuovi visori Daydream View, per la realtà virtuale e aumentata.