La condanna all’ergastolo con due anni di isolamento diurno e’ stato chiesto per Giosue’ Ruotolo dal pubblico ministero Pier Umberto Vallerin nel processo per il duplice omicidio della coppia di fidanzati, Teresa Costanza e Trifone Ragone, uccisi la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone. “Ruotoloha commesso gli omicidi per salvare la sua carriera”, ha affermato il pm nelle ultime battute della sua lunga requisitoria cominciata ieri davanti alla Corte d’Assise di Udine. “L’odio verso Trifone e la gelosia verso Teresa lo avevano assalito gia’ da tempo. Togliendoli di mezzo sparivano due rivali, due minacce viventi, due persone verso cui covava odio gia’ da tempo. E il suo futuro sarebbe tornato ad essere roseo – ha aggiunto – Abbiamo avuto il movente sempre sotto gli occhi e ce lo ha detto l’imputato stesso quando ha motivato le ragioni per cui non aveva riferito di essere stato al palazzetto quella sera: ‘una sola attenzione avrebbe potuto compromettere il mio ingresso nella Guardia di finanza che sarebbe avvenuto a breve’. Ruotolo ebbe a studiare l’occasione propizia per eliminarli insieme, altrimenti non avrebbe risolto nulla; a individuare il percorso di allontanamento e il luogo in cui disfarsi dell’arma. E passo’ un apprezzabile lasso di tempo tra il proposito criminoso e la sua attuazione”. Il processo riprendera’ lunedi’ 23 ottobre con gli interventi delle parti civili.
CRONACA
20 ottobre 2017
Omicidio di Teresa e Trifone, chiesto ergastolo per Ruotolo