Una bomba carta è esplosa nella serata del 31 dicembre in via Castello. Nel mirino il bar- rosticceria che si trova nel centro storico di Torre Annunziata. L’ennesimo episodio di violenza e criminalità che accende i riflettori sulla questione sicurezza a Torre Annunziata. Sono da poco passate le 21 quando in via Castello si sente un boato. Le serrande delle attività commerciali sono abbassate da qualche ora e la città si è già svuotata. C’è chi è indaffarato a preparare le ultime cose prima del cenone e chi invece è già a tavola per il cenone dell’ultimo dell’anno. D’improvviso un boato. C’è chi pensa che si tratti dei fuochi d’artificio, un anticipo prima della gara pirotecnica per accogliere il nuovo anno. Ma non è così. Ignoti hanno fatto esplodere una bomba carta davanti alla serranda del bar- paninoteca. Il titolare dell’attività commerciale viene allertato e si precipita sul posto. Una volta davanti al negozio non può far altro che costatare l’accaduto. L’episodio non viene denunciato nè ai carabinieri e nè alla polizia anche se la notizia, in pochi minuti, fa il giro della città. Il bar si trova in pieno centro storico, a due passi dal Quadrilatero delle Carceri, nel rione delle Vele e dall’ex fortino del clan dei Gionta, Palazzo Fienga chiuso il 15 gennaio del 2015.