Angelo Cesarano eÌ morto sul colpo per «trauma da impatto», nel tragico pomeriggio di Natale. I tasselli cominciano a ricomporre un puzzle complicato e pian piano la ricostruzione del drammatico incidente diventa sempre piuÌ chiara spingendo via bugie e mistero. L’autopsia ha fornito altri dettagli importanti per arrivare alla veritaÌ e dopo nove giorni di indagini presto potrebbe arrivare la svolta dalle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi di una scuola e che inquadrano uno scorcio della strada lungo la quale ha trovato la morte Angelo Cesarano. Intanto, ieri mattina eÌ stata ascoltata la moglie di Angelo Cesarano che ha raccontato le ultime ore di vita di suo marito, fino a pochi minuti prima dell’impatto in viale delle Puglie. In settimana anche altri parenti della vittima saranno ascoltati dagli inquirenti, e poi saraÌ il momento delle 20 persone che in un modo o nell’altro si sono trovate sul luogo dell’incidente subito dopo l’impatto. Restano comunque due le persone sospettate, una coppia di Sigliano.
+++ L’ARTICOLO COMPLETO SU METROPOLIS OGGI IN EDICOLA +++