Dopo il no all’indizione del referendum su via Krupp, espresso dalla segretaria comunale di Capri Giulia Di Matteo, il consigliere comunale Salvatore Ciuccio del gruppo di opposizione Avanti Capri ha presentato al Comune la richiesta di convocazione in seduta straordinaria e d’urgenza del consiglio comunale. Il gruppo di minoranza, formato da Marino Lembo, Paola Mazzina, Ludovica Di Meglio e Salvatore Ciuccio, chiede di discutere in consiglio delle motivazioni che hanno portato alla non ammissibilita’ del referendum e chiede la modifica dell’articolo 27 dello statuto comunale. La nota con la quale la segretaria comunale comunicava lo stop al referendum non specificava i motivi dello stop e non indicava in base a quali commi o punti dell’articolo 27 il quesito veniva bloccato. Intanto e’ sul piede di guerra anche il comitato, formato da associazioni, ambientalisti, operatori turistici e intellettuali, che aveva allestito banchetti lo scorso autunno raccogliendo oltre mille di firme di cittadini sul quesito referendario “Vuoi che l’Amministrazione Comunale di Capri si obblighi a provvedere alla riapertura di via Krupp mediante tutti gli interventi necessari per il risanamento, monitoraggio e manutenzione del costone roccioso, escludendo ogni e qualsiasi forma di affidamento e concessione a terzi della gestione della strada e dei Giardini di Augusto?”. Il comitato annuncia una serie di iniziative di protesta ricorrendo anche questa volta al difensore civico della Campania cosi’ come era stato gia’ fatto in precedenza.
CRONACA
29 gennaio 2018
Capri. Referendum su via Krupp, chiesta convocazione del Consiglio