Dallo scorso mese di luglio ha abusato sessualmente della figlia minore di 13 anni. A scoprire lo squallido scenario familiare i racconti della stessa ragazzina, raccolti via web da un sovrintendente della polizia di Stato in servizio presso la Questura di Milano. A finire in manette, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, un uomo di 41 arrestato dai carabinieri della Compagnia di Nola (Napoli), a conclusione di indagini coordinate dalla locale procura. Le indagini, scaturite dalle confidenze della ragazzina, si sono state sviluppate e condotte attraverso l’ascolto di testi, servizi di osservazione e pedinamento nonché tramite intercettazioni ambientali che hanno consentito di delineare un “grave, univoco e concordante quadro indiziario ai danni della persona indagata, ritenuta responsabile di aver commesso atti di violenza sessuale aggravata e continuata dal luglio scorso ai danni della figlia minore”, ha scritto in una nota il procuratore Anna Maria Lucchetta.
CRONACA
30 gennaio 2018
Nola. Abusi su 13enne, la ragazza si confidava via web con la polizia