Gli investigatori che indagano sul caso della morte di Pamela Mastropietro, avrebbero individuato un complice del nigeriano Innocent Oseghale, fino ad ora l’unico arrestato anche se indagato non piu’ per l’omicidio della diciottenne ma solo di vilipendio e occultamento di cadavere. Si cerca un altro africano che avrebbe aiutato il 29enne nigeriano a nascondere il cadavere della ragazza romana. Nella casa di Macerata dove viveva Oseghale oltre ai vestiti di Pamela ed alcuni coltelli, sarebbero stati trovati anche contenitori di candeggina utilizzata forse per pulire il pavimento dalle tracce di sangue. Ma tutta la vicenda della morte della 18enne trovata uccisa e smembrata mercoledi’ 31 gennaio presenta ancora diversi lati oscuri. A cominciare dal numero di persone che la ragazza ha incontrato tra il 29 e il 30 gennaio a Macerata.
CRONACA
6 febbraio 2018
Pamela uccisa e fatta a pezzi, investigatori a caccia di un complice di Oseghale