Li aveva beccati mentre stavano portando via dal cantiere, e dalla sua proprietà, i suoi strumenti da lavoro. E così non ci ha pensato due volte e ha deciso di intervenire tentando di bloccarli. Ma è stato inutile. Non solo non ci è riuscito ma ha anche avuto la peggio: è stato pestato dai due malviventi. E’ accaduto domenica pomeriggio in un cantiere di via Vigne Sant’Antonio. Nel mirino un cantiere, all’interno di una proprietà privata, un deposito. Due uomini, due fratelli Ferdinando e Stanislao Cascone, entrambi di 43 anni, hanno fatto irruzione nell’area privata: hanno tranciato una rete metallica e la lamiera del deposito, impossessandosi di alcuni utensili da lavoro per un valore di circa mille euro.
Credevano di essere riusciti nell’intento ma non è stato così: ad osservare la scena è stato il legittimo proprietario il quale, nel vano tentativo di recuperare i suoi utensili ha provato ad intimare ai due di fermarsi. Un tentativo vano che non è riuscito: nonostante abbia provato a fermarli è stato aggredito violentemente dai due uomini. Calci e pugni, per poi guadagnare la via di fuga nelle campagne adiacenti ma non ci sono riusciti. L’uomo in quell’istante è riuscito ad avvertire i poliziotti del commissariato di Torre Annunziata.