Aumentano le segnalazioni di auto danneggiate o addirittura sparite. Un affare messo su da esperti ladri in trasferta che a Sant’Antonio Abate hanno deciso di operare e, anzi, prelevare la “merce” utile per la ricettazione. Da gennaio una serie di accaduti aveva fatto già alzare il livello di allarme sull’affare messo su dai malviventi. Airbag e pezzi vari delle vetture in sosta erano spariti, soprattutto durante i 9 giorni dedicati alla Fiera e Sagra della Porchetta. E dai pezzi si è passato al furto dell’intera vettura. Tentativi che, in più occasioni, erano andati male ai ladri perché scoperti dai legittimi proprietari.
L’ultimo furto è stato registrato in viale Kennedy ma “sventato” dall’impianto Gps che da Sant’Antonio Abate ha continuato a funzionare perfettamente fino a Napoli, lì dove è stata ritrovata l’auto. Probabilmente posizionato in una intercapedine della vettura, troppo difficile da scoprire anche per gli esperti ladri che, forzando la serratura e mettendo in moto l’auto, credevano di riuscire a condurre il veicolo nella zona schermata. Un lasso di tempo troppo lungo e il Gps ha dato le giuste coordinate alle forze dell’ordine che hanno rinvenuto la vettura rubata.