Cinque piazze di spaccio a distanza di pochissimi metri una dall’altra. Un filo diretto che parte dal Capo Rivo e si estende fino all’Acqua della Madonna, passando per Santa Caterina. E’ da tempo che gli investigatori stanno ricostruendo quello che avviene nel centro di Castellammare e con cadenza periodica si susseguono i blitz che mandano all’aria gli affari di chi gestisce il traffico di sostanze stupefacenti.
Le piazze di spaccio – come dimostrano le inchieste – trattano diverse tipologie di droga, evidentemente anche in base alla clientela e alla possibilità economica. C’è chi vende esclusivamente cocaina (come i Rapicano), chi tratta quasi esclusivamente marijuana e fa le consegne a domicilio, e chi tratta entrambe le sostanze stupefacenti estendendo i propri affari anche all’hashish.
L’obiettivo dei militari è quello di smantellare tutte le piazze di spaccio che opprimono il quartiere più bello di Castellammare. E magari risalire anche a chi i grossisti della droga che le riforniscono. Un’indagine complessa che passa dall’arresto dei singoli pusher, fino a risalire la scala gerarchica. Un lavoro cominciato già da diversi mesi e che ha visto gli investigatori smantellare già tre piazze di spaccio, come quelle organizzate dalla famiglia Vitale, dai fratelli Rapicano e dai Valanzano all’Acqua della Madonna. Un lavoro che prosegue e va avanti senza sosta quello degli 007, che ormai hanno imparato anche il sistema e l’organizzazione di ogni singola piazza di spaccio di droga.