“Non ho potuto parlare con mio fratello durante la negoziazione, solo con i Carabinieri che mi hanno chiesto delle informazioni. Ho aspettato poi che mi richiamassero, ma non e’ avvenuto”. Cosi’ Gennaro Capasso fratello dell’appuntato Luigi Capasso ai microfoni de I Funamboli su Radio 24. “Speravo – ha continuato nel ripercorrere le ore della negoziazione tra Carabinieri e Luigi Capasso – di riuscire invece a parlargli e a convincerlo per evitare quello che poi e’ capitato”. Si dice, poi, sorpreso dal gesto del fratello: “Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere. Era tranquillo, non era cattivo. Aveva questa cosa che non poteva vedere le bambine e lo tormentava, anche a Natale non le aveva potute vedere. Ha sbagliato, ci ha tolto le nostre due principesse e si e’ ucciso quando era la nostra roccia, ma era una bravissima persona. E poi non e’ vero che la moglie fosse terrorizzata da mio fratello, lui era geloso ma non picchiava ne’ lei ne’ le bambine. Le figlie lo adoravano, era un padre amorevole”.
CRONACA
2 marzo 2018
Strage di Cisterna di Latina, il fratello di Capasso: Era un padre amorevole”