Violata in tutti i modi l’ordinanza del comandante dei vigili che, una settimana fa, aveva delimitato l’area antistante la struttura dell’ex scalo merci delle Ferrovie. Transennata con il nastro bianco e rosso, l’area ad alto rischio, è stata occupata comunque da auto in sosta. E non solo. A preoccupare maggiormente la presenza all’interno della struttura, a rischio crollo, di un clochard che da qualche mese ne ha fatto il proprio rifugio. Francesco, ex pizzaiolo, ha aggirato la recinzione fatta da qualche transenna e dal nastro, raggiungendo la sua casa-discarica e noncurante del rischio a cui, quotidianamente, si esponeva. Una serie di complicanze e anche in previsione di una possibile tragedia, il sindaco Paolo Cimmino ha deciso di intervenire con un’ordinanza che decreta la chiusura totale di tutti i varchi dell’ex scalo merci, nonché una più incisiva limitazione di parte del parcheggio in tutela della pubblica e privata incolumità.
CRONACA
15 marzo 2018
Gragnano. Sgombero esecutivo per Francesco, il clochard dell’ex scalo