Una bomba ecologica nel rione Savorito. Un cumulo di terreno misto a rifiuti è depositato a due passi dallo stabilimento, ora dismesso, dell’Aranciata Faito e dalle case popolari. Bottiglie di vetro, lattine, secchi, ceste, pneumatici, stracci, frammenti di carrozzeria di automobili, pannelli di plastica, sbarre metalliche e materiale di risulta. C’è un po’ di tutto in quell’area abbandonata, a due passi dalla strada, dove ogni giorno transitano centinaia di veicoli. Percorrendo il tragitto che, nel cuore del rione Savorito, costeggia lo stabilimento dell’ex Aranciata Faito fino al cavalcavia, sul ciglio della strada si staglia la montagna di terreno. Un ricettacolo di rifiuti e insetti, che sarebbero stati rimossi dalla vicina area dismessa e depositati nei pressi della carreggiata in vista di un’imminente rimozione che, in realtà, non ha mai avuto luogo. Una montagna di spazzatura che col passare dei giorni si arricchisce di nuovi rifiuti, segnale evidente di un costante ricorso agli sversamenti abusivi in un luogo ormai abbandonato al suo destino
CRONACA
26 marzo 2018
Castellammare. Montagna di rifiuti speciali, bomba ecologica sul Savorito